La quiete di un giardino rigoglioso ma ordinato sembra annunciare l’atmosfera elegante e morbida di questa villa in collina.
Ho pensato questi spazi come un raffinato e sobrio contenitore per le meravigliose opere d’arte dei clienti.
Il pavimento, uno splendido grès porcellanato con disegno parquettato francese, le pareti, in grassello di calce dalle sfumature madreperlate, la scala, in marmo botticino classico ed il camino della sala, in travertino anticato, contribuiscono a creare questa atmosfera morbida, in cui la collezione di stampe e dipinti dei padroni di casa sono le note protagoniste.
Superfici specchiate ed illuminazione di design rendono etereo se pur caldo ed accogliente l’insieme, dove i contrappunti di tessuti e laccature nere sembrano quasi scandire un ritmo di luci ed ombre.
Gli arredi del salone dal vago sapore decò, si alternano a mobili realizzati su mio disegno appositamente per questi spazi.
La cucina semplice e tecnologica ribadisce la volontà stilistica del salone. Qui le pareti rivestite da un mosaico in vetro riprendono le tonalità del pavimento, lasciando così che il candore dei mobili risalti e dialoghi con l’opera dalle forti tinte posta sul camino.
Nella camera padronale la palette assume carattere più deciso e caldo. Ho utilizzato un parato geometrico in carta di riso madreperla con disegni in velluto color brandy, che si abbina al caldo parquet di noce, alle altre pareti bianco perla, agli arredi color caffè e foglia argento anticata, e all’imponente testata in velluto.
Nelle camere da letto dei ragazzi ho inserito arredi ispirati agli anni ’70, giocando con il bianco il nero ed il rosso.